Ogni mattina
la stessa strada.
Due km di rettilineo e una panoramica stupenda,
simile ma mai uguale.
Da alcuni giorni osservo le cornacchie, sono tante
sparse qua e là sulle due corsie, sembra abbiano deciso di suicidarsi in massa.
Si alzano in volo quando la macchina è vicina per poi ritornare nello stesso punto,
subito dopo il suo passaggio. Lo schiocco che percepisco sotto i pneumatici, mi mette ansia.
Sembrano ossa che si spezzano sotto il peso dell'auto
e gli occhi corrono spesso allo specchietto retrovisore,
nessun cadavere sul selciato , ma tanti pennuti che guardano l'asfalto o lo beccano con insistenza.
A pensarci bene,in vita mia, non ho mai visto una cornacchia investita, ne sulla strada ne ai bordi della strada.
Decido di fare un pò di strada a piedi e ciò che scopro mi fa sorridere.
Le cornacchie si sono urbanizzate.
Su quel tratto di strada che offre un ottima visuale,
le cornacchie posano delle noci e aspettano il passaggio dell'auto che con il suo peso rompe il guscio
permettendo così a loro, di mangiare senza fatica.
Alla faccia degli idioti che continuano a credere che gli animali non sanno pensare...